Presso la libreria Einaudi (via Coroneo n. 1/C) è possibile firmare la petizione, promossa da Federico Creazzo, per la pedonalizzazione e la riqualificazione urbana del tratto di viale XX
settembre compreso tra il teatro Rossetti e la piazza Volontari Giuliani. Trascriviamo il testo:
Al Sindaco di Trieste
Al Consiglio Comunale di
Trieste
al quotidiano Il Piccolo, Trieste
Petizione al sindaco di Trieste
I firmatari della presente
petizione chiedono la pedonalizzazione e la riqualificazione urbana del tratto
di viale XX settembre compreso tra il teatro Rossetti e la piazza Volontari
Giuliani di Trieste, con le seguenti motivazioni:
1. Il tratto alto del viale XX settembre versa in stato di notevole
degrado: i marciapiedi e il manto
stradale presentano buchi, crepe e
avvallamenti. Pulizia e igiene lasciano molto a desiderare. Per
completare il quadro, sono stati lasciati in bella vista i monconi degli alberi
recentemente tagliati (monconi che sono stati opportunamente asportati nel
tratto basso del viale, già pedonalizzato)
2. Sul lato destro (salendo verso il Giulia) le automobili sono quasi sempre parcheggiate in modo da rendere
difficoltoso e spesso impossibile il
transito ai pedoni, agli anziani e ai
disabili.
3. Verso sera automobilisti caratterizzati da “spiccato” senso civico parcheggiano (impunemente) sugli
stretti marciapiedi costringendo i pedoni a passare sulla carreggiata aperta al
traffico veicolare, andando incontro a disagio e pericoli.
4. In tutte le ore del giorno, molti automobilisti percorrono il viale a velocità non adeguata alla regole della
prudenza, considerata la presenza di pedoni, anziani e bambini e alle
dimensioni limitate della carreggiata.
In caso di improvviso ostacolo non esistono via di fuga.
5. La massiccia presenza di automobili parcheggiate ( e di auto mai spostate
per settimane e mesi) rende difficile la pulizia del manto stradale, aumentando
il degrado ambientale.
6. La circolazione veicolare in viale XX settembre costituisce fonte di
rumore, inquinamento e pericolo in uno spazio con caratteristiche non adatte e
non svolge alcuna funzione di smaltimento del traffico cittadino, essendo il
viale un inutile doppione della vicina via Giulia e di via Pindemonte.
7. L'area del viale è adibita fondamentalmente a parcheggio selvaggio di
autovetture. A un visitatore che arrivi a Trieste da altre città il tratto alto
del viale appare come una sorta di "cimitero di automobili". Alla
prevedibile obiezione " ...e allora dove le mettiamo le auto?" è
possibile rispondere con una serie di considerazioni:
a.) Solo una piccola parte
delle automobili parcheggiate appartiene
a
residenti in viale XX settembre.
b) Normalmente (e salvo
esigenze particolari) chi abita in viale XX settembre non usa l'automobile per
raggiungere il centro cittadino (si sposta
facilmente a piedi o con i mezzi pubblici) e riserva l'uso dell'automobile alle uscite
"fuori porta" che avvengono di tanto in tanto (per cui è indifferente
che l'auto si trovi sotto casa o a trecento metri di distanza)
c) Gli automobilisti hanno
diritti e interessi che vanno tutelati compatibilmente con gli interessi e i diritti di altre categorie come i pedoni,
gli anziani, i bambini e i disabili che godono di pochissimi spazi qualificati e di pochissime
tutele. Molti automobilisti, d'altra parte, sono disposti a fare qualche
sacrificio per migliorare la qualità della vita nelle aree urbane residenziali.
d) In ogni caso noi chiediamo
che i residenti possano usufruire di parcheggi agevolati e/o riservati nelle
zone limitrofe al viale XX settembre e che i possessori di box o garage sul
viale possano accedere mediante pass.
Vantaggi della pedonalizzazione
La chiusura al traffico del tratto alto del
viale XX settembre potrebbe offrire una serie di vantaggi che vanno
attentamente analizzati:
1. Riduzione dell'inquinamento
dell'aria.
E' dimostrato che la
concentrazione del benzene (potente
cancerogeno emesso dalle automobili) crolla drasticamente allontanandosi anche
solo di poche decine di metri dal traffico veicolare.
2. Riduzione dell'inquinamento
acustico.
Trieste è una delle città del
nord Italia con il più alto tasso di inquinamento acustico e la scienza medica
ha dimostrato che la continua esposizione ai rumori è concausa di malattie nervose e cardiocircolatorie. Lo
spazio del viale sembra adatto a costituire una delle piccole oasi di relativo
silenzio nel cuore stesso della città.
3. Riduzione dei pericoli.
L'interdizione del traffico
veicolare e la riqualificazione urbana del tratto alto di viale XX settembre
creerebbe un'area pedonale estesa (in collegamento con la parte già
pedonalizzata), una sorta di rambla triestina destinata allo svago e
alla mobilità delle famiglie, dei
bambini, degli anziani dei disabili e di
tutti i cittadini (e turisti!) in condizioni di massima sicurezza.
4. Aumento del valore immobiliare.
Gli immobili compresi nelle aree pedonali che
sono state oggetto di riqualificazione urbana hanno avuto in situazioni
analoghe un significativo aumento del
valore immobiliare ( in via Torino, dopo la pedonalizzazione, il valore immobiliare
è aumentato di un terzo).
5. Stimolo alle attività
commerciali.
E' esperienza comune e
condivisa che lo shopping si svolge più agevolmente e intensamente nelle zone
chiuse al traffico come potrebbero testimoniare molti commercianti del centro storico
di Trieste. Dove non sfrecciano le auto, i pedoni affluiscono, guardano e
comprano o consumano con maggiore
tranquillità (crisi permettendo)
6. Maggiore pulizia e decoro.
La pedonalizzazione del tratto
alto del viale XX settembre favorirebbe il lavoro degli addetti alla nettezza
urbana oggi ostacolato dalla massiccia presenza di auto in sosta. La cura
dell'arredo urbano e in particolare una pavimentazione piana e regolare, oltre
a conferire piacevolezza e decoro alla zona,
diminuirebbe i rischi di traumi, storte e cadute.
7. La pedonalizzazione del tratto alto del
viale verrebbe a creare un collegamento diretto tra il centro cittadino e
l'area del “boschetto”, e l'area
dell'orto botanico di Trieste, costituendo così un percorso di grande valore
naturalistico e paesaggistico.
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