100 aree naturali moltiplicato per 40 anni di lavoro al servizio della natura, quanto fa?
Fa migliaia di persone che ogni anno sostengono il WWF, ne condividono gli ideali e gli sforzi per tutelare scrigni di biodiversità italiana e quindi festeggiano nel giorno dedicato alle OASI, facendo visita all’oasi sotto casa, o magari a una più lontana spinti dalla curiosità di scoprire qualcosa di nuovo, di fare qualche incontro insolito, di assaggiare un prodotto delle Oasi. Anche Miramare è parte di questa rete di oltre cento oasi naturali gestite dal WWF Italia, e anche quest’anno si sta preparando ad accogliere triestini e turisti per far conoscere la biodiversità che protegge da 25 anni nel Golfo di Trieste. Sono diverse centinaia ogni anno i visitatori che arrivano da tutta la Regione a Miramare in occasione della Giornata delle Oasi e che approfittano della Festa per visitare la riserva per la prima volta o per partecipare a una delle iniziative che vengono proposte i questo giorno speciale.
Domenica prossima lo staff del WWF sarà a disposizione dalle 10 alle 18 per accogliere i visitatori e dare informazioni sul percorso multi-sensoriale del Centro Visite e sugli organismi ospitati negli acquari, mentre per i più sportivi alle 10 partirà una passeggiata guidata lungo il sentiero Natura, un percorso naturalistico che da Miramare arriva al borgo di Contovello, sull'altipiano carsico con una passeggiata attraverso i terrazzamenti di vite e olivo, aree di boscaglia carsica, e ottimi panorami verso il Golfo di Trieste e lo stesso promontorio di Miramare, dove spicca il bianco Castello asburgico e il Castelletto, sede dell'Area Marina Protetta.
La zona, che si attraverserà durante l’uscita, è eccezionale per la ricchezza di specie vegetali (da quelle coltivate o inselvatichite a quelle della boscaglia carsica) e per la frequente presenza di specie dell'avifauna.
L'escursione durerà fino alle 13 circa, sono consigliate scarpe chiuse gommate e il binocolo.
La scelta di questo itinerario è legata al tema di quest’anno: la giornata infatti è ispirata all’Anno internazionale delle Foreste che si celebra nel 2011, e a questo tema è legato anche il contributo che il WWF chiede al pubblico: un aiuto per salvare tre boschi italiani di grande valore naturalistico e allo stesso tempo tra i più minacciati del nostro territorio: i Boschi di Marzagaglia in Puglia, dove querce rare, ulivi secolari, vigneti e masserie sono inframmezzati da strade e minacciati da tagli e pascoli; un’area prossima alla Riserva naturale di Valpredina, sulle Prealpi bergamasche, un cuore verde di roverelle e carpini dove nidificano oltre 50 specie di uccelli, che oltre a essere mira dei bracconieri è minacciata dall’ampliamento delle aree di caccia circostanti; il bosco umido di Foce dell’Arrone, sul litorale laziale, che è sopravvissuto all’urbanizzazione devastante dell’area ed è uno degli ultimi esempi di com’era un tempo la costa tirrenica.
Contribuire è molto semplice: fino al 29 maggio sarà possibile donare 2 euro inviando un SMS al numero 45507 da cellulari TIM, Vodafone, Wind e 3, o chiamando lo stesso numero da rete fissa Teletu; oppure 2 o 5 euro per ogni chiamata fatta allo stesso numero da rete fissa Telecom Italia, Fastweb e Infostrada. Sarà inoltre possibile donare presso gli oltre 7800 sportelli automatici (ATM) UniCredit su tutto il territorio nazionale. I fondi raccolti saranno utilizzati per acquisire le tre aree e dare vita a nuove Oasi WWF a patrimonio di tutti.
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