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Il Blog del WWF Friuli Venezia Giulia

venerdì 27 luglio 2012

Geoswim: arrivo domenica davanti piazza Unità, dopo 250 km a nuoto lungo le coste di Trieste e dell'Istria

Geoswim, 250 km a nuoto in solitaria per rilevare gli aspetti morfologici della costa istriana. Questo è il progetto di Stefano Furlani, ricercatore del Dipartimento di Matematica e Geoscienze dell’ Università di Trieste.  Stefano è partito il 2 luglio, da Sišan, in Croazia con  due videocamere, di cui una posizionata a 50 centimetri sotto il livello dell’acqua, un GPS e un profondimetro. Il tutto montato su un barchino dal peso di poco più di tre chilogrammi da trainare durante l’impresa.  L'arrivo a Trieste è previsto per domenica 29 luglio, ore 17:30, davanti a piazza Unità. 

Alcuni dati dell'impresa:
Chi

…Dr. Stefano Furlani, Il Dipartimento di Matematica e Geoscienze dell’Università degli Studi di Trieste, con la collaborazione di:
…Istituto Nautico di Trieste, Riserva Marina di Miramare, Circolo di Cultura istro-veneta – Istria,
…e tanti altri

…GeoSwim è un progetto che ha come obiettivo un sopralluogo in continuo della costa istriana. Intende inoltre verificare le possibilità scientifiche offerte dal cosiddetto “swim-surveying”, ovvero il sopralluogo geomorfologico della costa, in particolare la zona intertidale, cioè tra l’alta e la bassa marea, attraverso l’osservazione delle morfologie, cioè delle forme costiere.

Quando
…il periodo in cui verrà testato il rilevamento va dal 2 luglio 2012 e si svolgerà nell’arco di 26 tappe. Il termine del rilevamento, tempo meteorologico permettendo, è previsto quindi per il 27 luglio.
Dove
L’area scelta per il test è la zona compresa tra Šišan (Sissano), in Croazia ed il golfo di Trieste, per un totale di oltre 250 km. Si tratta di un tratto costiero caratterizzato da una successione di baie (bays), promontori (headlands) e piccole spiagge (pocket beaches) in prevalenza su rocce carbonatiche.
Il tragitto verrà percorso a nuoto, con la maschera, pinne e speciale mini imbarcazione al traino.

Perché
Il progetto è nato dalla volontà di testare un metodo speditivo di rilevamento costiero su lunghe distanze.

Percorso di massima previsto nell’ambito del progetto
Il percorso si snoda attraverso 250 chilometri di costa. Il percorso infatti prevede di nuotare a pochi metri da riva in modo da osservare le caratteristiche morfologiche della linea di costa.
Le tappe saranno di circa 10 km al giorno.
La partenza è prevista poco a Nord di Šišan (Sissano), in Croazia, mentre l’arrivo è previsto in nella Baia di Muggia.

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