E’
prorogata fino al 25 gennaio la mostra “STOP ai
crimini di Natura”, organizzata dal WWF Trieste e dal Servizio
CITES del Corpo forestale dello Stato, in collaborazione con il Museo Civico di
Storia Naturale di Trieste.
Continuano anche le visite guidate per le scuole a cura del Nucleo Operativo
CITES di Trieste.
Per la prima volta nella mostra “Stop
ai crimini di Natura” sono esposti
al pubblico alcuni reperti confiscati, provenienti da sequestri fatti dal
Nucleo Operativo CITES di Trieste: avorio, pelli di rettili, coralli, trofei di
caccia e molto altro.
L’iniziativa si inserisce nella
campagna del WWF nazionale e internazionale “Stop ai crimini di Natura” volta a
denunciare il traffico illegale di fauna e flora selvatiche. Visitando la mostra è possibile firmare una petizione per
chiedere sanzioni più severe per l’uccisione di animali selvatici e precise
garanzie per il mantenimento e il rafforzamento del Corpo Forestale dello Stato, che svolge un ruolo essenziale di
contrasto ai reati ambientali.
La mostra è visitabile presso il Museo Civico di
Storia Naturale di Trieste (via dei Tominz, 4) fino al 25 gennaio
2015, dalle 10 alle 17, tutti i giorni, escluso il martedì.
Maggiori informazioni sulla mostra: http://wwftrieste.blogspot.it/2014/11/mostra-stop-ai-crimini-di-natura-29.html
Maggiori informazioni sulla mostra: http://wwftrieste.blogspot.it/2014/11/mostra-stop-ai-crimini-di-natura-29.html
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